Il Wi-Fi è un must in vacanza, ma lo paghiamo con la nostra privacy?
Una volta per scegliere l’hotel per le vacanze eravamo soliti sfogliare magazine specializzati alla ricerca della struttura con la piscina più grande e il must era l’aria condizionata. Per i più esigenti, l’hotel doveva anche offrire la TV satellitare.
Oggi la vacanza estiva perfetta ha esigenze diverse. Pare che non si possa partire senza smartphone, tablet e notebook. Un’indagine condotta dalla società di energia E.ON ha rivelato che la più importante caratteristica che devono avere gli hotel per poter essere almeno presi in considerazione è il Wi-Fi gratuito.
Perché è così difficile disconnettersi dal mondo digitale? Perché non riusciamo a farlo nemmeno quando siamo sdraiati al sole?
In parte la nostra dipendenza digitale dipende dalla praticità. Internet ci aiuta a trovare la destinazione migliore per le nostre vacanze, quella che presenta le migliori attrazioni, i locali più alla moda e le bellezze più remote. Ma ad essere onesti, molti di noi potrebbero dichiarare che siamo così connessi perché in realtà non vogliamo perdere nulla di ciò che avviene su Facebook, Instagram, Snapchat, Twitter e tutte le altre app social che riempiono i nostri dispositivi. Continuiamo a fare check-in in posti diversi e a postare le foto della nostra perfetta vacanza solo per suscitare gelosia nei nostri amici.
Ora che abbiamo stabilito che una connessione Internet è una priorità per la nostra vacanza, perché non usiamo la nostra rete telefonica per connetterci? E’ semplice: tutti noi abbiamo sentito almeno una volta la storia agghiacciante di chi dopo aver trascorso pochi giorni in Spagna al suo ritorno a casa si è ritrovato una fattura telefonica astronomica. Quindi, siamo sempre alla ricerca di un locale che offra Wi-Fi gratuito.
E’ una sensazione fantastica potersi sentire più intelligenti del nostro fornitore di Internet – non potrà caricare sulle nostre fatture costi esorbitanti. Ma connettersi al Wi-Fi pubblico comporta dei rischi, e, direi, ancora più spaventosi di un inaspettato conto salato al rientro dalle vacanze!
Per esempio, prova a dare uno sguardo a questa infografica. Mostra i dati personali che possono essere intercettati e i rischi che affronti per la tua privacy quando ti connetti a un Wi-Fi pubblico senza usare una VPN.
Se il solo pensiero che qualcuno possa spiare ciò che fai online non è sufficiente per distoglierti dal connetterti ancora a un Wi-Fi pubblico, allora pensa ai rischi ancora più grandi. Nel peggiore dei casi potresti diventare una vittima di stalking, ricevere minacce, o ti potrebbero rubare l’identità. Questo potrebbe sembrare esagerato, ma per quali informazioni che riveli quando ti connetti a un Wi-Fi pubblico varrebbe la pena correre il rischio?
Se usi una VPN come Freedome mentre usi il Wi-Fi pubblico, tutto il tuo traffico Internet sarà crittografato. Ciò significa che il tuo traffico Internet invece che connettersi direttamente ai siti dal tuo dispositivo, rivelando così esattamente cosa stai facendo online al fornitore del Wi-Fi, la VPN nasconderà il tuo traffico Internet e manterrà ciò che stai facendo online anonimo.
La tua privacy e la tua sicurezza su Internet sono la più grande preoccupazione di F-Secure, e Freedome è la soluzione a cui ha pensato F-Secure per fornirti la protezione di cui hai bisogno online. Ma c’è una ragione in più per amare ancora di più Internet quando sei in vacanza all’estero: quando ti trovi in un altro Paese potresti non essere in grado di vedere in streaming i tuoi programmi preferiti, ma con Freedome VPN puoi spostare virtualmente la tua posizione, e risultare come se fossi ancora a casa, accedendo così a tutti i tuoi contenuti preferiti come se non fossi mai partito.
Articolo tratto da “Free Wi-Fi is a vacation must, but are we paying with our privacy?” di Tuomas Rantalainen, Freedome Product Team.
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